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| Il panorama del Pub Murphy's Law |
Adoro Vico Equense e, raggiungendolo da mare, ti rendi conto della sua speciale conformazione. Questo comune della costiera Sorrentina si spande infatti su un blocco tufaceo e calcareo.
E' una terra ricca di bellezza, tanto densa di meraviglie che - dietro ogni angolo - può nascondersi una sorpresa.
Mi è capitato così che spostandomi nella frazione di Seiano, percorrendo la strada sorrentina, fino alla via Caulino al n. 77 (per essere precisi), di scoprire il Pub Murphy's Law.
Per spiegarmi meglio, per chi viene da Sorrento, bisogna prendere la seconda traversa sulla destra - dopo la salita per Montechiaro.
Per quelli che vengono da Napoli, è importante tenere come riferimento l’hotel Torre Barbara.
Subito dopo l'albergo, infatti si sale per pochi metri lungo una stradina circondata dal verde.
E poi arrivi in Paradiso...
Perchè il Murphy's di Vico Equense gode di una posizione specialissima, che regala uno dei più bei panorami del golfo di Napoli in tutta la sua bellezza e maestosità.
Varchi la soglia e ti ritrovi in uno spazio confortevole con la tipica impronta - data dall'arredamento in legno - dei locali inglesi, ma con la sensazione di leggerezza per la presenza delle vetrate che si aprono sul mare.
Siamo stati accolti da Antonio Zullo, uno dei cinque giovani che quattro anni fa hanno iniziato l'attività, ma l'energia positiva è il tratto distintivo della squadra imprenditoriale composta da Marco e Michele Auriemma, Carmen Romano e Nicola Ungaro.
Il concept del ML è strutturato in modo da rispondere a molteplici esigenze: ciò significa ambiente intimo, vasta selezione di birre artigianali e musica, soprattutto dal vivo che farà parte integrante di una formula che piace sia ai giovani che alle famiglie.
Approfondendo il menù, si comprende che il pub ha una connotazione molto definita nell’offerta gastronomica.
I gestori sottolineano con orgoglio che il loro obiettivo è assicurare ai clienti la scelta di materie prime di altissima qualità, la proposta di presidi slow food e, quando possibile, prodotti a km Zero.
Ad assicurare il miglior risultato è il gruppo responsabile della cucina: Concetta De Nicola, Vincenzo Petrillo, Sergio Reale e Daniela Ricciardi, che - avvicendandosi - rinnovano il menù con cadenza stagionale, proponendo una ampia e curata offerta di piatti di carne.
Fiore all'occhiello delle preparazioni: il misto brace con Picanha Black Angus irlandese, salsiccia nera di Norcia e pancia di maialino nero beneventano, serviti su pietra lavica.
Altro posto d'onore delle degustazioni, i Formaggi campani: come la provola di Agerola e il Pecorino Bagnolese d’Irpinia ma anche le declinazioni lattiero-casearie estere come il Cheddar stagionato in grotta.
Quando Antonio Zullo tocca l'argomento Pane, è orgoglio puro.
Il Pane del Murphy's di Vico Equense è tutto opera del Panificio Lievito Madre Iommella che produce una selezione di pani adatti ad esaltare le ricette del pub. Da notare che particolare attenzione è dedicata ai vegetariani.
ESPERIENZA MULTISENSORIALE
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Per descrivere il mio viaggio nel gusto nel mondo Murphy's di Vico, non posso non segnalare tutte le tappe gastronomiche toccate:
1° portata:
Bruschetta fatta con pane alle patate (Panificio Lievito Madre Iommella di Sant’Agnello), crema di friarielli (produzione L’Arcangelo a Montechiaro – Vico Equense) e crumble di salsiccia di Norcia; Crocché napoletano classico; Arancino con salsiccia, crema di zucca e taleggio, Pecorino bagnolese d’Irpinia, accompagnato da crema alla senape con pera e cannella.
In abbinamento (1° birra):
una Pale Ale del Birrificio Vetra.
Chiara anglosassone con luppoli americani.
2° portata:
Hamburger di Scottona italiana con riduzione di uva, scarole nera alla napoletana, pecorino Bagnolese e pinoli, servito con panino morbido Farina tipo 1, lievitazione naturale 36-48 ore.
In abbinamento (2° birra):
“Ricomincio da Tripel”, prodotta in collaborazione con Birrificio Sorrento per Murpy’s
Tripel in stile belga con corpo fruttato e lieve finale amaro, prevede infusione di bucce d’arancia di Sorrento. Ha una gradazione alcolica di 8° circa
3° portata:
Picanha irlandese e pancia di maiale nero beneventano ripiena di salsiccia e spezie, servite su pietra lavica e accompagnate da una selezione di sali (rosa dell’Himalaya, grigio Bretone e affumicato al legno di faggio)
In abbinamento (3° birra):
“L’Una Rossa” del Birrificio OpperBacco di Teramo.
Dubel belga, con corpo fruttato e sentori di frutta secca e malto caramellato. Prodotta con un 10% di segale che conferisce toni di freschezza, è aromatizzata con coriandolo e buccia d’arancia.
Dessert:
panna cotta al caffè con topping di cioccolato fuso
In abbinamento (4° birra):
Quadrupel, produzione OpperBacco.
Stile belga con forte tostatura (sentori di caffè e cioccolato) ed elevato grado alcolico (10 °C)
INFORMAZIONI
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Il locale dispone di un ampio parcheggio e, volendo soggiornare, ha anche 4 camere con formula B&B.
Nel periodo invernale si cena a partire dalle 20.00 con la possibilità di essere serviti fino all’una. Da marzo a giugno e da settembre a novembre il locale è aperto anche dalle 12.00 alle 16.00 E di domenica, con una formula accattivante: si pagano tutte le portate, il dolce lo offre la casa.
Murphy’s Law Vico – Corso Caulino 77
Info: 081 802 8590
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