“I beni culturali invisibili” è il progetto del Ministero dei Beni, Attività Culturali e Turismo, finanziato da Fondazione Telecom Italia, che sarà presentato domani, martedì 27 ottobre, alle ore 11 presso il Museo Archeologico Nazionale di Napoli.
L'iniziativa prevede l'esposizione di novanta sculture, conservate nei depositi del MANN.
Si tratta di reperti provenienti da Ercolano, Pompei, Cuma, Pozzuoli, Baia che saranno esposti in una moderna struttura architettonica mobile in vetro e plexiglass, collocata nel giardino settentrionale del Museo, la cosiddetta ex Vanella, innanzi al braccio nuovo costruito negli anni 30.
Il visitatore potrà identificare le sculture attraverso immagini con didascalie scorrevoli su due schermi installati al’interno del nuovo ambiente; oppure vedere i reperti esposti nella struttura attraverso una postazione video presente nel’atrio del Museo dotato di una manopola per orientare una telecamera interna e di uno zoom per avvicinare e ingrandire l’immagine dell’opera a cui si è interessati.
L’esposizione nasce dall'azione condivisa tra pubblico e provato; la Fondazione Telecom Italia ha infatti sostenuto il progetto “Storage – Beni culturali invisibili”, contribuendo a una parte consistente dei fondi necessari alla realizzazione.
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