Al Museo Madre la mostra di Boris Mikhailov


Sarà visitabile fino all'1 febbraio 2016, al Museo Madre di Napoli, la mostra fotografica “io non sono io” di Boris Mikhailov.
L'artista, nato a Cracovia in Ucraina nel 1939, è considerato uno tra i più illustri fotografi contemporanei. 
L’esposizione, a cura di Andrea Viliani e Eugenio Viola, è organizzata in collaborazione con Incontri Internazionali d’Arte e Polo museale della Campania/Villa Pignatelli-Casa della fotografia.
Il ricco allestimento segue tutto lo sviluppo della carriera artistica dagli settanta ad oggi, ricomponendo - attraverso l'obiettivo - cinquant'anni di storia del suo paese natale: Suzi and Others (1960-1970), Yesterday Sandwich (1972-1975), Salt Lake (1986), By the Ground (1991), Football (2000),Superimpositions from the 60/70s e The Wedding (2005).
Al centro dell'osservazione viene spesso posto il corpo, senza censure, segnato dalla storia, dai dolorosi eventi dell’Ucraina, paese che ha vissuto radicali trasformazioni.
Molte delle immagini sono forti;  mostrano la ribellione di Mikhailov contro le crudeltà del regime sovietico. Lo spirito più intimistico, più sentimentale emerge invece negli scatti dedicati al quotidiano, espressione del desiderio di una società bisognosa di pace, di normalità.
In occasione della mostra è disponibile un nuovo libro d’artista, la più estensiva pubblicazione dedicata ad oggi alla ricerca di Mikhailov, edito da Camera-Centro Italiano per la Fotografia di Torino e Walther Koenig Verlag, con il supporto del museo Madre.

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