MAST, il Maschio Angioino e l'innovazione digitale

Il Maschio Angioino si rinnova. 
Il Museo Civico napoletano ha aperto le porte alla tecnologia riorganizzando - come tutto il sistema museale cittadino - con il MAST (Maschio Angioino Smart Tour) le modalità di fruizione dell'eccezionale patrimonio artistico-culturale.
La "rivoluzione" prevede l'attivazione di sistemi di navigazione virtuali che consentono di toccare spazi e musei della città di Napoli; in questo modo i visitatori potranno anche ammirare le opere del museo e dei luoghi del castello con  l’utilizzo dei propri smartphone e tablet grazie all’applicazione OPS (Opere Parlanti Show), scaricabile gratuitamente dagli store della apple e di google per iOS e Android. 
Uno strumento per approfondire ancora di più la conoscenza delle bellezze del territorio.
Tra le altre novità proposte nel Castel Nuovo, sono stato ampliati gli allestimenti nella Sala Carlo V dove ora sono visitabili  cinquantotto sculture mai esposte insieme della collezione di Francesco Jerace, (1853-1937) uno degli artisti più affermati dell’Ottocento.
Nella grande sala  dedicata al Novecento, sono state invece raccolte pitture e sculture di proprietà del Comune di Napoli, sinora non fruibili al pubblico.
ioni o recuperate dagli uffici del palazzo municipale mai esposte al pubblico. 

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