Comune, Soprintendenza, Camera di Commercio e Università per il Centro Storico di Napoli


Il Comune, la Soprintendenza, la Camera di Commercio e il Dipartimento di Architettura dell'Università di Napoli Federico II firmano un accordo per  il Centro storico di Napoli.
Le quattro Istituzioni collaboreranno insieme per riprogettare e migliorare il decoro e la qualità degli spazi dell'area urbana individuata.
Tante sono le attività che dovranno essere realizzate secondo quanto prevede il protocollo siglato. 
In particolare,  la Camera di Commercio  di Napoli "finanzierà le borse di studio (fino ad un massimo di 25.000 Euro), che saranno bandite dal Dipartimento di Architettura, per i giovani architetti che studieranno e svilupperanno proposte per i dehors (bar, tavolini ed ombrelloni)". 
I progetti dovranno essere strutturati  "con condivisi principi di regolamentazione dell'occupazione di suolo pubblico per attività di ristorazione all'aperto finalizzata alla riqualificazione ambientale e urbana sostenibile del Centro Storico di Napoli nell'ambito della perimetrazione del sito UNESCO". 
In più essa sosterrà economicamente parte delle spese che gli operatori dovranno affrontare per adeguarsi ai nuovi modelli di arredo, mettendo a disposizione un fondo di 500.000 mila Euro". 
La Soprintendenza "coordinerà insieme al Comune e al Dipartimento di Architettura le attività del gruppo di lavoro, indirizzando, in modo specifico, la definizione degli spazi e degli arredi. 
Il Comune di Napoli, a sua volta, implementerà la cartografia generale che sarà prodotta con il proprio sistema informatico, adotterà gli atti amministrativi e valuterà la conformità delle istanze degli operatori alle regole stabilite e condivise. Inoltre, cosa rilevante, si impegnerà a scontare ai ristoratori che si adegueranno ai piani d'ambito omogeneo una quota del Canone per l'occupazione di suolo Pubblico annuale (COSAP) per compensare ulteriormente le spese da essi sostenute".

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