Carlo Poerio e l'Europa

carlo poerio mostra biblioteca nazionale napoli
Lunedì 16 ottobre 2017, alle ore 10,30, il sottosegretario per i Beni e le Attività Culturali Antimo Cesaro, partecipa all’inaugurazione della mostra “Carlo Poerio e l'Europa”, alla Biblioteca Nazionale di Napoli
La mostra, allestita in occasione del 150 anniversario della morte di Carlo Poerio, ne ricostruisce attraverso pregiate testimonianze manoscritte, documenti originali, lettere e corrispondenze, pagine autobiografiche e le memorie dei compagni di cella, l’impegno politico e professionale, la partecipazione militante agli ideali risorgimentali, la prospettiva di una famiglia di “patrioti” determinante per la sua formazione.

Dopo il saluto dell’ Assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli, Nino Daniele, gli interventi di Renata De Lorenzo (Università Federico II), Francesco Mercurio (Direttore della Biblioteca Nazionale di Napoli) Paolo Franzese (Direttore dell’Archivio di Stato di Napoli), Mariolina Rascaglia (Resp. attività culturali della Biblioteca) Gaetano Damiano (Resp. Conservazione e Tutela, Archivio di Stato ) approfondiranno il liberalismo ricco e stimolante di Carlo Poerio, aperto alle esperienze europee, che consentì l’allargamento degli orizzonti della nazione napoletana verso aspirazioni alla libertà e verso un disegno unitario italiano.
Conclude l’incontro un reading dell’attrice Valeria Vaiano tratto dal libro “Carlo Poerio. Una vita per l’Unità d’Italia”, di Anna Poerio,(MR Editori )
“Carlo Poerio - ha sottolineato il direttore Francesco Mercurio- fu esponente di primo piano del liberalismo moderato meridionale negli anni precedenti e seguenti l’Unità d’Italia. La Biblioteca Nazionale di Napoli conserva un vastissimo fondo, racchiuso in circa 90 faldoni, di cui con questa mostra offriamo dimostrazione, donato nel 1934 da Irene Scodnick vedova di Matteo Renato Imbriani. Documenti preziosi che ci hanno permesso di apprendere da fonti dirette le vicende umane e personali di Carlo Poerio e quelle della sua famiglia, i suoi rapporti coni più importanti letterati e uomini politici del tempo, da Paolo Emilio Imbriani (marito della sorella Carlotta), a Giovanni Manna, Giuseppe Pisanelli, Bertrando e Silvio Spaventa, Luigi Settembrini. Ma anche di comprendere la profondità delle sue posizioni liberal-moderate, il suo forte senso europeistico ed il suo impegno per la creazione di una monarchia costituzionale prima nel Regno delle Due Sicilie, poi in Italia.”

La mostra si inserisce un percorso espositivo articolato in due sedi e realizzato per il 150° anniversario della scomparsa del grande patriota dalla Biblioteca Nazionale di Napoli e dall’Archivio di Stato di Napoli (visita alla Mostra ore 12,30). I due istituti hanno curato una selezione del materiale in loro possesso per sottolineare come l’esperienza umana e politica di Carlo, sia più che mai attuale oggi per il respiro europeo di cui la sua testimonianza si fa portavoce
L'evento rientra nelle iniziative promosse dall’Associazione Culturale Alessandro Poerio, presieduta da Anna Poerio per la celebrazione del “150 della morte di Carlo Poerio”, insignito CON LA MEDAGLIA DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA. 

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