A Cercola, teatro intitolato all'attore Vittorio Mezzogiorno

Vittorio e Giovanna Mezzogiorno

Vittorio Mezzogiorno amava Peter Brook, il regista britannico con il quale aveva lavorato - sia a cinema che a teatro - in Il Mahabharata. 

Dalle parole di chi lo conosceva  emerge che la disciplina e l'impostazione del maestro londinese avevano profondamente segnato l'attore al punto di ispirarsi al  motto: "La cultura non è parlare di una cosa, ma farla".

Giovanna Mezzogiorno

Per ricordare il grande interprete morto prematuramente nel 1994,   con la partecipazione della figlia ed attrice Giovanna s'inaugurerà l'iniziativa 'Un sorriso a... Mezzogiorno', venerdì 17 novembre 2017, alle 18.30. 

In particolare, a Vittorio Mezzogiorno sarà intitolato  il teatro scolastico dell'Istituto comprensivo statale 'De Luca Picione - Caravita' di Cercola.

La struttura, dichiarata inagibile e rimasta chiusa, dopo cinque anni è stata completamente ristrutturata dal Comune vesuviano, guidato dal sindaco Vincenzo Fiengo, grazie ai finanziamenti dell'amministrazione comunale.
Cercola era  terra  cara all'attore, dove lì era  nato, proprio nel quartiere Caravita,  tra Ponticelli e Volla. 

Mezzogiorno si era poi  trasferito da ragazzino a Napoli, dove  aveva vissuto  -tra  la Riviera di Chiaia e Viale Gramsci - frequentando il Liceo classico Umberto I. 

   ''Abbiamo pensato di intitolare il nostro teatro scolastico al grande Vittorio come esempio per le generazioni a venire - spiega  Mariarosaria Stanziano, dirigente scolastica dell'Istituto Comprensivo statale De Luca Picione - Caravita -. Ci rende orgogliosi sapere che Vittorio è rimasto sempre legato alle sue origini, alla sua terra e a Napoli".

    "Per questo - aggiunge Stanziano -  vogliamo rendergli un ulteriore meritato tributo, affinché il suo nome non venga dimenticato ma possa diventare il simbolo di quanto di buono può essere fatto con creatività, coraggio, cuore e fantasia dai ragazzi, dai giovani e da quanti hanno scelto di vivere la loro vita professionale per accompagnarli: educatori, operatori scolastici, professori''.