Una crescita del 60% dell'area espositiva in un anno e mezzo, tre cantieri di 'Grandi opere' al via, nuovi allestimenti (a Pasqua si parte con le armi dei Gladiatori), mostre da 'Pompei e gli Etruschi' a Star Wars, la riapertura delle sezioni Preistoria e Magna Grecia: questi sono alcuni dei punti per le attività e la programmazione 2018 'Anno Europeo del Patrimonio' del Mann Museo Archeologico Nazionale di Napoli, presentati dal direttore Paolo Giulierini nei giorni scorsi.
Un'organizzazione in forte crescita, messa in evidenza anche dai dati sulla recente domenica ad ingresso gratuito che segnano il raggiungimento dei quasi 8000 visitatori; dopo il Colosseo e i Musei Romani è stato il terzo sito per affluenza in Italia.
Inoltre, nel 2017 il Mann ha toccato gli oltre 500mila visitatori mentre segnala un aumento di diecimila presenze nel gennaio 2018 rispetto allo stesso mese dello scorso anno.
"Il 2018 vedrà il cambio di marcia nell'attenzione per gli allestimenti, il decoro e i cantieri di lavoro nel Palazzo- ha detto il direttore Paolo Giulierini -. Comincia una nuova fase dopo la quale consegneremo alla città un museo con pochi pari in Italia e in Europa''.
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