Annibale a Capua, in mostra al Museo Archeologico di Santa Maria Capua Vetere

Annibale a Capua, in mostra al Museo Archeologico di Santa Maria Capua Vetere

Gli ozi di Capua segnarono la fine di Annibale, il generale in capo dell’esercito di Cartagine. 
Ricostruiamo brevemente la storia. Siamo nel 215 a.C. e Annibale, appunto, sconfigge i Romani presso la città di Canne, in Puglia.
Se fosse stato avveduto, il cartaginese avrebbe spinto per marciare su Roma per assediarla. Purtroppo si fece condizionare dall'arrivo del'inverno e decise per quel periodo di stabilirsi a Capua.

La pausa si rivelò fatale; non servì a recuperare né forze né uomini, anzi.
Le sue truppe persero concentrazione nell’ozio capuano, mentre i romani con un cambio di atteggiamento  capovolsero la situazione.

Ma su quel momento storico e sul grande condottiero cartaginese c'è ancora di più da sapere.
Tutto quello che accadde è così approfondito  nella mostra Annibale a Capua, che si inaugura sabato 28 aprile 2018, alle ore 17.00, al Museo archeologico dell’antica Capua di Santa Maria Capua Vetere e rimarrà aperta al pubblico sino 28 ottobre 2018. 

Come illustrato dagli organizzatori, nell’esposizione la presenza di Annibale in Italia viene particolarmente legata alle vicende che coinvolsero Capua, che ebbe l’ambizione di poter sostituirsi a Roma alleandosi con “l’uomo guercio” il terribile nemico del popolo romano.. 
I visitatori saranno coinvolti nel suo epico viaggio, al cui centro è il Mediterraneo che ci viene restituito con una magnifica descrizione, di grande attualità, di Fernand Braudel, scelta come incipit della mostra: ”Che cos’è il Mediterraneo? Mille cose insieme. Non un paesaggio, ma innumerevoli paesaggi. Non un mare, ma un susseguirsi di mari. Non una civiltà, ma una serie di civiltà accatastate le une sulle altre”.

Il percorso espositivo -con oltre cento opere, suggestivi video, apparati iconografici e un gioco interattivo per entrare nella storia del condottiero- offre l’opportunità di conoscere in modo approfondito uno dei più avvincenti personaggi della storia: temibile avversario di Roma, genio militare ma anche un uomo intriso della cultura ellenistica che permeava il mondo antico.  

Simbolo dell’impresa di Annibale Barca è l’elefante da guerra, assunto come simbolo della mostra, datato al  II-I sec. a. C., che il MANN Museo Archeologico Nazionale di Napoli, partner della mostra, ha concesso in prestito insieme ad altri importanti oggetti, tra i quali una splendida corazza in bronzo, simile al pregevole esemplare rinvenuto nel deserto tunisino a Ksour Essaf e il busto di Scipione, storico avversario e infine vincitore del Cartaginese.

Nell’esposizione, insieme alle opere del Museo archeologico  dell’antica Capua, troviamo testimonianze provenienti da altri due musei del Polo museale: il Museo archeologico di Teanum Sidicinum con gli oggetti che evocano l’epico viaggio da Gibilterra al Sud Italia, condotto sotto il segno di Eracle e il Museo archeologico di Montesarchio con un cratere emblematico che rimanda alla figura di Alessandro Magno, grande ispiratore di Annibale. E, dal Museo provinciale Campano di Capua, provengono le terrecotte del Santuario di Fondo Patturelli.

Un particolare focus sarà dedicato alla permanenza di Annibale a Capua, città ricca e lussuriosa che, secondo lo storico Livio, con i suoi “ozi” contribuì a fiaccare l’ esercito cartaginese. 
Lo splendore e la prosperità di Capua saranno raccontate dai raffinati oggetti delle arisrocratiche ‘dame capuane’ dell’epoca, tra i quali  gioielli e balsamari, e dalle pregevoli armi dei guerrieri campani alleati del condottiero.  Attraverso le iscrizioni e un apparato documentario si potranno comprendere i cambiamenti dei rapporti tra le oligarchie locali e quelle romane che favorirono l’ingresso di Annibale in città, nel settembre del 216 a.C.; ma l’appoggio offerto al Cartaginese non arrestò l’avanzata dei Romani a cui i Capuani dovettero arrendersi nella tarda estate del 211, dopo un assedio durato un anno e mezzo.


Informazioni: 
Museo archeologico dell’antica Capua, Via Roberto D’Angiò, 44
Orario: 9.00-19.30, ultimo ingresso ore 19.00 – martedì chiuso ;Ingresso: € 2,50
Tel. 0823 844206; pm-cam.museoanticacapua@beniculturali.it  
https://www.facebook.com/Antica-Capua-Circuito-Archeologico- 
Twitter: @museosmcv
Biglietteria e prenotazioni  0823.1831093; 
anfiteatro_smcv@arte-m.net; (mar./dom. ore 9/16.30)

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