Un'anfora romana tipo Dressel risalente al I sec. d.c. è stata recuperata nel Golfo di Napoli dai Carabinieri del Nucleo Subacquei di Napoli.
Il reperto, alto circa 90 cm, è stato individuato, nel corso di servizi di immersione.
Quando si parla di Dressel, ci si riferisce all'omonima classificazione tipologica delle anfore romane, considerata la più antica e famosa di questi vasi biansati, data dall'archeologo tedesco Henry Dressel, che visse molti anni a Roma e nel 1899 studiò i marchi delle anfore del Monte Testaccio.
Per quanto riguarda l'ultimo ritrovamento in acque napoletane, dopo il recupero - effettuato con la collaborazione anche del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale, da una profondità di circa 50 metri - il reperto archeologico sarà sottoposto a operazioni di desalinizzazione.
La Soprintendenza Archeologia delle Belle Arti e del Paesaggio per l'area metropolitana di Napoli ha autorizzato e presenziato le operazioni di recupero.
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