Fondazione 1563: il passato per costruire il futuro

Fondazione 1563:  il passato  per costruire il futuro

Un patrimonio di 2 km lineari di documenti suddivisi in 6 fondi inventariati, 5 biblioteche contenenti più di 10.000 volumi: è il tesoro culturale gestito dalla Fondazione 1563 all'interno dell'ottocentesco palazzo dell'Educatorio Duchessa Isabella, in Piazza Bernini 5 a Torino.
Un archivio vastissimo che racconta 450 anni di storia della Compagnia di San Paolo, custodito e per la maggior parte digitalizzato dal team guidato dall'archivista e storica Anna Cantaluppi.

Grazie al paziente lavoro archivistico, infatti, sono oggi consultabili online sul sito web della Fondazione, dopo una semplice registrazione, ben 60.000 fascicoli e volumi affiancati da descrizioni  e associati a 400.000 immagini (tra cui 400 lasciti ma anche bolle papali, testamenti, eredità, atti di dote, alberi genealogici, ordinati e bilanci). 
A questi documenti si aggiungono oltre 13.500 fotografie liberamente accessibili nella sezione Fototeca
"La memoria è ciò su cui lavoriamo -ha sottolineato  Elisabetta Ballaira, responsabile dei progetti culturali della Fondazione 1563 -, la materia che conserviamo perché tutti abbiano una base su cui fondare la propria esperienza e programmare il futuro"

Alla tutela di questo patrimonio, l'ente affianca, da anni, un’intensa attività di studio e valorizzazione dell'età barocca, con un prezioso sostegno ai giovani ricercatori, non solo italiani.
“Lavorare sul concetto di 'tutela' del patrimonio artistico e culturale -ha continua Ballairasignifica per noi prima di tutto formare i professionisti di domani e i futuri fruitori, e dunque ampliare il più possibile i pubblici, creare una nuova attenzione verso la storia e rendere accessibili a chiunque le fonti, anche in rete” .

Dal 2012 sono stati oltre 200 gli studiosi provenienti -oltre che dall'Italia- anche da Francia, Spagna, Germania e Stati Uniti che si sono candidati all'assegnazione di una borsa di studio della Fondazione. 
I percorsi di ricerca finanziati sono attualmente 29 e 5 nuovi borsisti saranno annunciati entro la fine dell'anno. L’impegno della Fondazione 1563 va oltre l’investimento economico e coinvolge decine di istituti culturali, dipartimenti universitari, biblioteche e archivi in tutta Italia e nel resto d’Europa. 
I ricercatori, affiancati dai tutor, lavorano per oltre un anno in Italia e all’estero, con la possibilità di viaggiare per studio e di confrontarsi in seminari di incontro tra studiosi. 


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