Napoli, inaugurazione scalinata ‘Vico fiorito di Montecalvario’


S'inaugura oggi  alla presenza del sindaco di Napoli Luigi de Magistris e dell'assessore ai Beni Comuni e Urbanistica Carmine Piscopo l'intervento realizzato nel tratto di scalinata denominata "Vico fiorito di Montecalvario" in via Portacarrese a Montecalvario. L'intervento, promosso dalla coperativa sociale Liberetà di Napoli  - spazio di cultura ed educazione non formale per giovani e adulti nei Quartieri Spagnoli, rientra nell'ambito di riqualificazione partecipata, affidamento e cura degli spazi urbani ai sensi della delibera di Consiglio comunale n. 29 del 16 luglio 2015, “Adotta una strada”.

Come si legge in un comunicato dell'amministrazione comunale, tra le opere di nuova realizzazione, installate lungo i gradini di un lato della scalinata, la posa in opera di sette fioriere e tre panchine in legno riciclato, realizzate dai ragazzi del Centro di abilitazione Argo. Inoltre il progetto ha visto la partecipazione di ragazzi con disabilità cognitiva, coinvolti in laboratori di falegnameria, sotto la guida di un esperto di Liberetà di Napoli, nella realizzazione di manufatti in legno, e con il contributo degli educatori del Centro. L'adozione inoltre prevede interventi di manutenzione ordinaria e cura dell'area, nonché interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria degli elementi di arredo installati ed eventuale sostituzione degli elementi danneggiati, attraverso un piano di verifiche periodiche.

Il progetto si è avvalso della partnership di Fondazione Foqus e dell’Orto Botanico di Napoli, che lo ha supportato attraverso la donazione di piante arboree e arbustive, di cui alcune provenienti da continenti diversi. 
“L'intervento - ha dichiarato l'assessore Carmine Piscopo - insieme con altri già realizzati ed in fase di cantiere, conferma ancora una volta la volontà dei cittadini di partecipare direttamente alla progettazione, alla manutenzione e alla cura degli spazi urbani, garantendo un miglioramento complessivo della qualità urbana in funzione del bene comune e della fruizione collettiva. In particolare troviamo molto bello il coinvolgimento dei ragazzi di Argo; la loro partecipazione alla realizzazione del processo testimonia il senso di appartenenza e cura del territorio nella promozione dei valori dell’inclusione e dell’integrazione alla comunità".

Commenti