Alla scoperta dei Tesori della Cattedrale di Pozzuoli


Ha preso il via lo scorso 6 febbraio, presso la Basilica Cattedrale di San Procolo, il ciclo di appuntamenti dedicato ai Tesori della Cattedrale di Pozzuoli, incontri volti ad approfondire e diffondere la conoscenza dello straordinario patrimonio artistico racchiuso nell’antico Tempio - Duomo puteolano e nell’annesso Museo Diocesano.

La riapertura al culto della Basilica Cattedrale di San Procolo nel 2014 ha rappresentato per l’intero Rione Terra  un nuovo inizio dopo anni difficili segnati da moti bradisismici, terremoti e dal drammatico incendio della Cattedrale nel maggio 1964. Tradurre questo nuovo inizio in una rinascita che fondi sulla cultura, sulle arti, sulla piena consapevolezza della memoria di questi luoghi ricchi di storia e di testimonianze artistiche da preservare e valorizzare è ora obiettivo da non disattendere per favorire il ritorno alla vita del Rione Terra,  affinché la ricostruzione dei luoghi vada di pari passo al recupero della loro storia.

Come spiegato dagli organizzatori, la Diocesi di Pozzuoli e la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per l’area metropolitana di Napoli intendono dare impulso a questa rinascita attraverso una serie di incontri che riaccendano la curiosità ed il desiderio di riappropriarsi delle radici culturali di questo territorio. Riscoprire il “contesto” attuale mettendo in luce quell’inestricabile groviglio di relazioni tra arte e storia che nel corso dei secoli ha segnato il paesaggio artistico di Pozzuoli e della sua Diocesi. 

Il primo incontro coincide con il ritorno in Cattedrale del dipinto di Artemisia Gentileschi l’Adorazione dei Magi, opera concessa in prestito per l’evento Un capolavoro per Milano, iniziativa che il Museo Diocesano Carlo Maria Martini di Milano ha promosso fin dal 2001, richiamando l’attenzione dei suoi visitatori su opere di grandi maestri della storia dell’Arte come Caravaggio, Antonello da Messina, Sandro Botticelli, Filippo Lippi, fino alla recente proposta espositiva legata all’indiscusso talento artistico di Artemisia Gentileschi, pittrice giunta a Napoli negli anni Trenta del Seicento, dopo aver lavorato con successo già a Firenze, Roma e Venezia.

Con il prestito del dipinto di Artemisia Gentileschi, autorizzato dal MIBACT - DG ABAP, Soprintendenza ABAP per l’area metropolitana di Napoli, la Diocesi di Pozzuoli ha avviato con il Museo Diocesano di Milano un interessante dialogo volto alla condivisione delle reciproche scelte ed esperienze di didattica e fruizione del patrimonio culturale ecclesiastico.

Di ritorno da Milano l’Adorazione dei Magi di Artemisia Gentileschi, abitualmente collocata nello spazio del coro della Cattedrale a un'altezza di circa tre metri sulla parete destra dell'edificio religioso, sarà temporaneamente esposta negli spazi del Museo Diocesano di Pozzuoli. Sarà quindi questa l’occasione per godere dei dettagli di questo straordinario dipinto ed apprezzare le peculiarità del linguaggio artistico della Gentileschi, pittrice capace di riprodurre sulla tela con identica maestria la dolcezza espressiva dei volti e dei gesti dei protagonisti della scena sacra, così come le cangianti e raffinate cromie delle loro vesti e dei
preziosi scrigni offerti in dono.

INFORMAZIONI
La mostra proseguirà fino al 31 maggio 2020
Il museo sarà aperto il sabato e la domenica 
dalle ore 9:30 alle 13:30 e dalle 15:00 alle 18:00
Per i gruppi e le scuole sarà possibile prenotare visite anche nei giorni infrasettimanali
Contatti:
Info: tel. 0815264761 (attivo sabato e domenica)
museo@diocesipozzuoli.org didatticabce@diocesipozzuoli.org


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