L’Istituto dei tumori di Napoli bandisce un concorso d’arte internazionale per invitare gli artisti a presentare delle opere d’arte pittoriche da attaccare sulle pareti del più grande polo oncologico del Mezzogiorno.
L’iniziativa si chiama 'Adotta una parete del Pascale'. L’obiettivo è di trasformare i luoghi ospedalieri in spazi d’arte che possano lenire le tensioni dei pazienti e dei loro familiari e infondere uno stato di serenità.
L’idea del direttore generale del Pascale, Attilio Bianchi, parte dalla generosità dell'artista ed architetto Alessandro Ciambrone, che ha donato all’Istituto dei tumori di Napoli, un mese fa, una prima opera di due metri e mezzo per un metro e 30.
Dopo quindici giorni Ciambrone ne ha regalata un’altra, un po' più piccola, e ha avviato nei giorni scorsi - nella nuova sala d’attesa del Pascale - la realizzazione di due murales: il primo su una parete di circa 4 metri per 3 e un altro in Radioterapia.
I quadri dell'artista di Castelvolturno hanno un solo comune denominatore: il colore come inno alla vita.
Secondo il bando le proposte, da inviare sul sito del Pascale, verranno valutate da una commissione tecnica del concorso e saranno acquisite a titolo gratuito dalla Fondazione Pascale che rilascerà un Certificato di Gratitudine agli Artisti selezionati e esporrà le opere con un’apposita targhetta con l’indicazione del nome dell’artista.
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