Musica | Il suono di Beethoven al Conservatorio A. Scarlatti di Palermo



Ascoltare Beethoven con il suono e il timbro di un pianoforte d’epoca, quel particolare suono che forse Beethoven poté sentire nei suoi anni giovanili. 

Per la Rassegna pianistica del Conservatorio “A. Scarlatti” di Palermo, domani 6 ottobre alle ore 21, nella Sala Ferrara dell’Istituto, è in calendario Il suono di Beethoven, Concerto di Massimo Bentivegna su pianoforti storici viennesi (1800-1820). 

La presentazione degli strumenti è a cura di Ugo Casiglia, considerato un’autorità internazionale nel campo del restauro e della costruzione degli strumenti a tastiera antichi.

 In programma le Sonate in do diesis minore op.27 n.2, in re minore op.31 n.2 e in mi maggiore op.109 di Ludwig van Beethoven. 

Lungo il curriculum di Massimo Bentivegna, che ha fatto parte, fra l’altro, dello “Zephyr Ensemble”, formazione specializzata nell’esecuzione di musica contemporanea.  Tra il 1995 e il 2000, Bentivegna ha suonato in duo con il violoncellista Vadim Pavlov, realizzando anche un CD con musiche di Schubert e Schumann. Negli stessi anni è stato docente di musica da camera per “Operalaboratorio” e ha curato la parte musicale degli spettacoli teatrali di Mimmo Cuticchio ispirati a opere liriche di Puccini.

L’ingresso è libero fino a esaurimento posti.


Foto di Niek Verlaan 

Commenti