Si svolgerà l'1 dicembre al Museo Diocesano Tridentino dalle ore 9,30 la Giornata di studi ''Palazzo pretorio: da residenza vescovile a sede del Museo Diocesano. Una storia plurisecolare''.
L'incontro rappresenta il culmine di una lunga e proficua ricerca iniziata nel 2021 e condotta dal Museo Diocesano Tridentino in collaborazione con i Dipartimenti di Lettere e filosofia e di Ingegneria civile, ambientale e meccanica dell'Università di Trento, con la Biblioteca e Archivio comunali di Trento e con la Soprintendenza per i beni culturali.
L'oggetto di studio è Palazzo Pretorio, l'attuale sede del museo, che in passato fu la residenza del palazzo vescovile.
Durante l'evento, verranno presentati al pubblico i risultati delle indagini sulle diverse fasi costruttive e di trasformazione del palazzo, offrendo un'occasione unica per scoprire e comprendere meglio la storia di questo edificio iconico e della sua trasformazione nel corso dei secoli.
Da residenza dei vescovi di Trento a sede del Collegio dei dottori, da sede dell'imperi al regio Tribunale circolare a sede della Direzione del Genio, l'edificio è passato attraverso numerosi utilizzi, fino a diventare sede stabile del Museo Diocesano Tridentino nel 1963.
Così come i molteplici impieghi, anche le fasi costruttive sono state diverse: questa ricerca scientifica, avviata nel 2021, ha adottato un approccio interdisciplinare volto a identificarle.
La complessità dell'indagine ha richiesto l'impiego di rilievi prospettici e ricerche documentali, culminando nella realizzazione di un rilievo 3D dell'edificio tramite tecnologia laser scanner. Grazie alle informazioni emerse da questo rilievo digitale, allo studio delle stratificazioni costruttive e all'analisi delle fonti archivistiche, è stato possibile creare un primo quadro interpretativo delle diverse trasformazioni che l'edificio ha subito nel corso del tempo.
Durante la giornata dedicata, gli esperti coinvolti nella ricerca presenteranno al pubblico i risultati ottenuti, esplorando le molteplici sfaccettature di questo affascinante studio.
Fonte beweb.chiesacattolica.it
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