Da venerdì 30 maggio a lunedì 2 giugno, terza edizione della rassegna internazionale che propone quattro giornate all’insegna della grande musica: un’invasione pacifica della Reggia e dei Giardini accompagnata da momenti di incontro ed appuntamenti dedicati ai più piccoli.
Dai matinée-concerto agli appuntamenti del pomeriggio, che offriranno ulteriori percorsi creativi al pubblico, fino a I Suoni della Sera, concerti dalla durata più significativa e dal programma più articolato.
Il Late Spring Music Festival è ideato dal Consorzio delle Residenze Reali Sabaude in collaborazione con Claudio Pasceri - nella veste di artista in residence - tra i più apprezzati violoncellisti italiani e già direttore artistico di festival prestigiosi.
In questa edizione il Festival vuole estendere e diversificare il coinvolgimento della collettività: artisti di notorietà internazionale e musicisti amatori, bambini e adulti, frequentatori assidui di eventi musicali e cittadini curiosi, tutti insieme. Si è voluto trasmettere il messaggio che la musica sia di tutti e che vada quanto più condivisa e valorizzata nelle sue varie forme ed espressioni.
Protagonisti artisti di prestigio internazionale che si esibiscono nei luoghi iconici del complesso: le suggestive Sala Diana e la Cappella di Sant’Uberto, i grandiosi Giardini e la maestosa Galleria Grande.
Twice Upon - C’era due volte è l’appuntamento in collaborazione con il Centro Studi Luciano Berio, con cui si apre il Festival, teatro senza parole per sei gruppi di bambini di Luciano Berio, per la prima volta in Italia. Dirigerà l’esecuzione un grande conoscitore del repertorio del Novecento e contemporaneo come Francesco Bossaglia. Con lui parteciperanno l’attore Matthias Martelli, il fisarmonicista Massimo Pitzianti, il violinista Piergiorgio Rosso, il trombonista Alessandro Pogliani, gli allievi del Conservatorio “G. Verdi” di Torino e, soprattutto, alcune classi delle scuole elementari “ E. De Amicis” di Venaria e “R. Levi Montalcini” di Fiano.
Il primo matinée-concerto è dedicato a J. S. Bach ed alle Suites per violoncello solo, eseguite da Enrico Bronzi, tra i più ricercati e geniali musicisti italiani.
Il grande pianista finlandese Olli Mustonen propone un recital di straordinaria qualità musicale, Robert Schumann e Sergei Prokofiev.
Il concerto serale del 31 maggio vede protagonisti la viola di Danusha Waskiewicz, già prima parte dei Berliner Philarmoniker di Claudio Abbado, il concerto per violoncello e orchestra commissionato dalla Reggia di Venaria per il Late Spring Music Festival 2025 al compositore Matteo Franceschini, Leone d'Argento alla Biennale di Venezia 2019, eseguito dalla Filarmonica TRT e Claudio Pasceri, e infine uno dei più talentuosi violoncellisti transalpini, Romain Garioud, insieme alla violinista virtuosa bulgara Yana Deshkova.
La giornata del 1° giugno si apre con musiche "serenamente evocative" di un repertorio a sorpresa con la pianista Gloria Campaner, la viola di Danusha Waskiewicz e i violoncelli di Enrico Bronzi e Claudio Pasceri.
Per la Voce degli Strumenti, l’appuntamento dedicato ai più piccoli, la Filarmonica TRT si immergerà in un programma completamente dedicato ai Concerti brandeburghesi di J S Bach.
Il concerto della sera del 1° giugno propone due momenti “a solo”, di sassofono prima, con il sassofonista svizzero Marcus Weiss, e violino dopo, con la violinista tedesca Antje Weithaas incastonati tra due quartetto con i musicisti dell’ensemble finlandese Meta4 Quartet.
Il pomeriggio del 2 giugno torna il grande virtuoso svizzero Marcus Weiss con la Sequenza IXb di Luciano Berio.
Con il concerto intitolato Tutte le Musiche del Mondo si conclude la terza edizione del Late Spring Music Festival in cui si esibiranno, per la prima volta insieme in trio, Antje Weithaas, Danusha Waskiewicz ed Enrico Bronzi, e successivamente Claudio Pasceri, con la Sequenza XIV per violoncello di Luciano Berio. Olli Mustonen, sarà protagonista in quest'occasione nella doppia veste di interprete, insieme al Meta4 Quartet, e di compositore nel suo Quintetto per pianoforte ed archi.
Nel 2025 l’Ospite d’Onore è una delle figure più significative del mondo della danza, Virgilio Sieni, che si è dimostrato in innumerevoli occasioni profondo conoscitore in ambito musicale. Suoi spettacoli hanno valorizzato musiche assai distanti per epoca e stile, da J S Bach a Salvatore Sciarrino.
A contribuire all’atmosfera di condivisione e di festa in musica, si è voluto introdurre un piccolo episodio conviviale. Aspettando i concerti della sera, ciascuna giornata prevede un Aperitivo con gli artisti.
Commenti
Posta un commento