I Maestri della Scuola di Architettura a Napoli nella mostra fotografica "Architetture di città" a Villa Pignatelli

 


Rimarrà aperta al pubblico fino al 26 luglio,  a Villa Pignatelli, la mostra fotografica "Architetture di città", a cura di Antonello Frongia con fotografie di Mario Ferrara. La mostra costituisce l'evento conclusivo di un ciclo di incontri dedicati alle figure rappresentative dell’architettura napoletana del Novecento. Un’iniziativa che ha coinvolto architetti, urbanisti, docenti, studiosi e testimoni diretti con l’obiettivo di riscoprire, discutere e valorizzare l’eredità progettuale e culturale dei grandi Maestri, mettendo in luce le opere che hanno saputo resistere alla prova del tempo, trasformandosi in strumenti attivi di rigenerazione urbana e riferimenti permanenti nel paesaggio cittadino.

Le immagini di Mario Ferrara, fotografo e docente, frutto di un progetto visivo d'autore, offrono un'interpretazione poetica e colta delle architetture dei cosiddetti Maestri, invitando il pubblico a riscoprire il patrimonio architettonico moderno della città con una nuova prospettiva. L’esposizione si propone di coinvolgere non solo gli esperti del settore, ma anche la comunità, coniugando sensibilità estetica e rigore documentale in un dialogo critico e aperto.

Ad essere indagati, con le loro opere urbane, sono stati dodici illustri architetti, come Michele Capobianco (Nuova Borsa Merci, 1964–1971), Aldo Loris Rossi (Unità urbana Piazza Grande, 1979–1989), Riccardo Dalisi (Torre residenziale a Ponticelli, 1989), Alfredo Sbriziolo (Padiglione America Latina alla Mostra d’Oltremare, 1951–52), Nicola Pagliara (Centrale di sollevamento AMAN, 1973–1983), Agostino Renna (Piano di Monterusciello, 1984–1987); Stefania Filo Speziale (Palazzo Della Morte, 1951–1957), Salvatore Bisogni (Scuola materna Consorzio Edina a Poggioreale, 1984–1988), Elena Mendia (Teatro dei Piccoli, 1952), Alberto Izzo (Nuova Facoltà di Teologia, 1969–1974), Sirio Giametta (Clinica Mediterranea, 1945), Ezio De Felice e Eirene Sbriziolo (Ampliamento del Museo del Sannio a Benevento, 1987–1993).

L’iniziativa si inserisce in un contesto culturale di rinnovato interesse per l’architettura del XX secolo, evidenziando come la Scuola napoletana abbia saputo armonizzare innovazione e tradizione, offrendo un modello progettuale che continua a ispirare le nuove generazioni di architetti. Promossa dalla Fondazione dell’Ordine degli Architetti di Napoli e Provincia, dall’Ordine degli Architetti P.P.C. di Napoli e Provincia e dalla Regione Campania, in collaborazione con Palazzo Reale di Napoli - Casa della Fotografia di Villa Pignatelli. la manifestazione è sostenuta dalla Regione Campania – Direzione Generale Governo del Territorio, ai sensi della L.R. 19/2019 – DD 487/2023, per promuovere la qualità dell’architettura; il progetto è realizzato con il contributo della Regione Campania – Direzione Generale Governo del Territorio, ai sensi della Legge Regionale 19/2019.”


INFORMAZIONI

palazzorealedinapoli.org

Costo biglietto: ingresso gratuito compreso nel biglietto del museo



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